Nuovi trend
Fly University concentra la propria attenzione sullo sviluppo delle nuove tecnologie che sono di attualità per la comunità internazionale, con un focus specifico sui nuovi trend.
NUOVI TREND
Nel corso degli ultimi anni sono numerose le sperimentazioni messe in atto da studiosi e ricercatori del settore IA.
Alcune di queste sono davvero strabilianti e caratterizzeranno il prossimo futuro. Fly ha stilato la top 5 dei nuovi trend in ambito intelligenza artificiale.
1°
IPERAUTOMAZIONE
L’iperautomazione si occupa dell’applicazione di tecnologie avanzate, in particolare l’intelligenza artificiale (AI) e l’apprendimento automatico (ML), al fine di automatizzare processi e supportare gli esseri umani nello svolgimento delle proprie mansioni.
Attualmente l’iperautomazione consiste nella combinazione di strumenti, fra i quali l’automazione dei processi robotici (RPA), il software di gestione aziendale intelligente (iBPMS) e l’Artificial Intelligence (AI), al fine di elaborare processi decisionali basati sull’intelligenza artificiale.
Tra gli obiettivi secondari dell’iperautomazione emerge spesso la creazione di un Digital twin dell’organizzazione (DTO) che favorisce la visualizzazione delle modalità con le quali interagiscono funzioni, processi e KPI per la creazione di valore. Ciò permette alle organizzazioni di visualizzare in tempo reale informazioni immediate e strategicamente rilevanti.
2°
MULTIEXPERIENCE
La Multiexperience accompagna il concetto di “persone esperte in tecnologia” con quello di “tecnologie esperte dei comportamenti umani”. L’idea tradizionale di computer si evolve da un unico punto di interazione per includere interfacce multisensoriali e multitouchpoint come dispositivi indossabili e sensori avanzati per computer.
la multiexperience include applicazioni che accedono a smart speakers, un esempio già presente nella nostra vita quotidiana è rappresentato dal “pizza tracker” per tracciare in tempo reale dove si trova la propria pizza, oppure l’uso di veicoli autonomi e droni per la consegna, e molto altro.
Attualmente la multiexperience si concentra sulla realtà aumentata (AR), virtuale (VR), realtà mista (MR), interfacce uomo-macchina multicanale e tecnologie di rilevamento. La combinazione di queste tecnologie può essere utilizzata per una semplice sovrapposizione di realtà aumentata o un’esperienza di realtà Virtuale completamente immersiva.
3°
HUMAN AUGMENTATION
La Human Augmentation si riferisce all’uso della tecnologia per migliorare le esperienze cognitive e fisiche di una persona.
Le human enhancement technologies sono tecniche che possono essere usate non solo per trattare la malattia e la disabilità, ma anche per aumentare le capacità e le qualità umane.
Il modo in cui questi cambiamenti avranno un impatto sul mondo e sul business rende la Human Augmentation uno dei principali trend tecnologici dei prossimi anni.
4°
AUTONOMOUS THING
Autonomous Things, come ad esempio droni, robot, navi ed elettrodomestici, sfruttano l’Intelligenza Artificiale per svolgere compiti normalmente svolti dagli esseri umani o a supporto di questi ultimi.
Questa tecnologia opera su uno spettro di intelligenza che va dal semiautonomo al completamente autonomo e in una varietà di ambienti tra cui aria, mare e terra.
Mentre gli oggetti autonomi attualmente esistono principalmente in ambienti controllati, come in una miniera o in un magazzino, si stanno evolvendo per essere utilizzati in futuro in spazi pubblici. Gli oggetti autonomi passeranno anche da sciami autonomi a sciami collaborativi, come gli sciami di droni usati durante le Olimpiadi invernali del 2018.
5°
PRACTICAL BLOCKCHAIN
Blockchain è una sorta di libro mastro distribuito, un elenco in espansione cronologicamente ordinato di record transazionali irrevocabili con firma crittografica condivisi da tutti i partecipanti in una rete.
La blockchain consente alle parti di risalire agli impianti e alla loro origine, il che è vantaggioso per gli asset tradizionali, ma spiana anche la strada per altri usi, come ad esempio rintracciare malattie di origine alimentare al fornitore originale. Inoltre, consente a 2 o più parti che non si conoscono di interagire in sicurezza in un ambiente digitale e scambiare valore senza la necessità di un’autorità centralizzata.
Il modello blockchain completo include 5 elementi: un libro mastro condiviso e distribuito, un libro mastro immutabile e tracciabile, la crittografia, la tokenizzazione e un meccanismo di consenso pubblico distribuito. Tuttavia, la blockchain rimane immatura per le implementazioni aziendali a causa di una serie di problemi tecnici tra cui scarsa scalabilità e interoperabilità.
In futuro, il modello blockchain completo avrà il potenziale di trasformare le industrie e, infine, l’economia, perchè tecnologie complementari come l’AI e l’IoT inizieranno a integrarsi insieme alla blockchain. Questo espande la tipologia di partecipanti e includerà le macchine, che saranno in grado di scambiare una varietà di attività – dal denaro agli immobili. Ad esempio, un’auto sarebbe in grado di negoziare i prezzi assicurativi direttamente con la compagnia assicurativa sulla base dei dati raccolti dai suoi sensori.
Blockchain, che sta già apparendo in progetti sperimentali e di piccola portata, sarà completamente scalabile entro il 2023.